Reduce da un fine settimana di febbre e vomito, preceduto in orrore solo dalla vista (sabato) di un ex-ex-ex-ex-ex-flirt di qualche anno fa (e che sinceramente pensavo/speravo si trovasse sotto 2/5 metrini di terriccio, e 'nvece no, ha' visto, mannaggia...) incocciato per caso all'IKEA (dico all' I-K-E-A!!! che diavolo ci faceva lui all'Ikea???) ove mi ero recata tutta piNpante per comprare l'alberino (finto) di natale e le palline viola che avevo visto qualche setimana prima, salvo scoprire che avevano finito sia gli alberi che le palline, accidentalloro! Indi s'è (io & il Maritesyo, ovviamente) optato per palle marroni, che detto così non pare tanto bello, ma invece son carine anche quelle via, tutte cangianti e palle+pacchettini regalo dorati. L'Alberino (ri-finto) invece siamo dovuti andare a comprarlo da Stefan, ma alla fine è venuto proPio bellino, sarà perché mentre lo si addobbava ci siamo suVgati un tisanino alla vaniglia e miele, ascoltando canzoncine natalizie di MARAJA CHERRI... sì, sì, vedrai è per quello...
E comunque ho fatto appena in tempo a rimirare il mio meraviglioso alberino, poi sono sprofondata in un abysso di doloVe e soffeVenze atVoci... garaglò!
Accidentall'influenza!!!
Ah! Dimenticavo: Oggi è il mio coNpleanno! E poiché non reggo neache un bicchier d'acqua, dubito che satasera riuscirò a mangiare il tortino (di macerie) preparatomi con tanto amore dalle manine palmate del Paperega... maremma vomitesya!