Un giorno feisbuc esploderà, o imploderà, o comunque si pianterà e non ci sarà più. E allora i blogsssss torneranno a occupare il primo posto nella classifica delle cose da fare nei rari momenti di cazzeggio/passatempo/pausa da lavoro, studio, qualunque-cosa-uno-faccia. Spero che i blogs ci siano sempre. Facebook no.
E spero anche che questa settimana GRIGIA (nel senso Fuffynesco del termine - "son grigio, son grigio") e VISCHIOSA finisca. O almeno che il tempo riprenda a scorrere in un modo un po' più... vivo? Il che significherebbe che anche il mio bioritmo, ora impantanato nel cemento di pensierini inutili e inconcludenti, riprenderebbe a scorrere. Anche piano, ma sarebbe già qualcosa.
Io nel frattempo, tanto per cambiare, attendo. Cercando di non farmi troppo male.