Eccomi qua.
Son tornata. PuLtroppo. Ma solo per una settimana, perché (if God wants/seddiovole) martedì prossimo me ne parto pélle ferie (coll'apino di macerie, tanto per citare il Papero Sgonfio), destinescion Siviglia! Yuppiiiiiiiiiii, alééééééééééé, muuuuuuuuuuuuuuuuu, peeeeeeeeeeeeeeee!!!
Ultimamente esulto un po' troppo. Saranno i primi sintomi della vecchiaja.
Jer sera sono adata a vedere il New York City Ballet al Giardino di Boboli, non c'entra un emerito piffero, ma mi garbava dirlo perché mi piacette assaj. Anche se Balanchine dopo un po' è tutto ugualone, anche se c'hanno infilato a forza un pezzo di Twyla Tharp che ci stava come il cavolo a merenda, e soprattutto, anche se mentre 'sti sciagurati di ballerini si esibivano imperversava una furiosissyma teNpesta di sabbia/foglie/pipistrelli/ufi, ne è valsa la pena. Soddisfazione, sississì.
Inoltre, tra 15 mEnuti esco di qui, indi posso proPio gioire, via. Saluty a tutti, o numerosy lettory, m'appropinquo alla fuga.