Buonasera cari amyci!Proseguendo con la tradizione (ma quale?) cui ho dato vita nello scorso post, vi ri-vogo una fotina (foto piccina), così, senza dire né bì né bò (eh?).
La suddetta fotina vede immortalata la sottoscritta (che come potete ammirare non si è autoeletta "bel donnino" così a caso) che con sguardo un po' subdolo, per non dire mysteryoso, ma perchè no anche un po' strabichino (chissà che cavolo guardavo, probabylmente una nidiata di pucyny-pigoliny che zampettavano in fyla indiana) sta mollemente appoggiata a una staccionata davanti a una casina.
Ora, come avrete potuto intuire dal tytolo vorrei sfidare Voi (cari affezionony) a indovinellare dove è stata scattata la foto.
Chi indovina vince la mia styma perenne più du' nocchini in capo, tanto per fare syNpatia.
Ora vi saluto perché devo fare la permanente al criceto.
Trattasi certamente, e nemmeno tanto ben ascosa, della magion del Chiorba al secolo MantrEmillio Ciapetti, losco individuo del Pavense (Bellusco Maripone, ad esser precisini) dedyto al mantrugiamento systoloni di gomma arabica e matrimonî fra temibili Capre Anziane. Li officia lui personalmente cor un systolone precedentemente immesso nel di lui stronzoliere, nel bel mezzo del tinello della casa ivi rappresentata in sublyme effigie; nessuna meraviglia - ohibò! - se persone d'ogni credo razza e stazza e risma ivi s'affollan curiose (te coNpresa, povera tapina in guanti bianchi e marron glacés in tasca e borsa di marzapane abilmente dissimulato in guisa di papero mandarinesco): voglion vedere il fier momento nonché sacro detto "abluzion solenne", in cui il Chiorba spaventa le Capre Anziane scoppiando all'impromptu n. 16 raudi-pinolo-minerva, accompagnando il tutto con grida selvagge e del tutto moleste per i càpridi. I quali ovviamente s'incazzano e si terrorizzano, e manifestano la loro disapprovazione per l'ignobile individuo riempiendogli il tappeto di materiale escrementizio, da lui (il Ciapetti, sempre) ardentemente bramato poiché oltre che stronzo è anche coprofago. La gente - notoriamente stolta vieppiù molesta - se ne bea, e ne ride con gioja, potendo anche far delle foto. I più fortunati son anche ammessi al ryto dello sfylamento systolone e successivo inculamento caprino come da pastoral tradizione (bella la mi' arcadia!).
RispondiEliminaE te che ci facevi, lì?
Tra l'altro m'è venuta un'idea. O se si dipingesse i cartoni della pizza? E poi ci si fa un bel mosaico a forma di cazzo, colorato alla foggia marziana?
Eh?
Non ho niente da aggiungere a quello che il Papero vieppiu' Gonfio gia' disse.
RispondiEliminaTuttavia mi trovo, sussiegoso, in disaccordo sulla consistenza della borsa, in quanto anche Rei Ciarls avrebbe visto che si tratta di Castagnaccio (mit pinoli, ohne noci) e non marzapane.
Augh.
Ecco...sarà che sono le 2:41 di notte, ma gli scritti di paperogonfio mi fanno girare la testa come i negroni a stomaco vuoto...bevuti sulle giostre che girano, nel senso chenn riesco a stargli dietro, MEA CULPA!
RispondiEliminaDetto ciò la foto mi fà pensare a due cose:
1)la casa degli spiriti di Eurodisney.
2)La casa di Norman.....presente psyco? no? si? insomma quella........bbrrrr
Buona la prima!
RispondiEliminaTrattasy infatti del Phantom Manor di Eurodisney, il posto più bello del mondo, nel quale vorrei trasferirmi in qualità di topo di Cenerentola, del quale imito la vocina alla perfezione...con somma gioja di chi mi ode.
Muflons