Ecco, ecco, lo sapevo!
Muuuuuuuuuuuuuuuu!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ho mangiato un monte di schifezze ora mi trasformerò irrimediabilmente in una mucca. (MUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!)
Tutti gli anni fo uguale: mi riprometto di non mangiare troppy pandoriny e invece poi ne mangyo tanty...
MUUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!
E mi immucchisco mucchevolmente!
RI-MUUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!!!!
La vita è taaaaaaaaaaanto difficileeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!
In realtà non ho mangiato poi tantissimo, ma piaceva muggire un po'...
MUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!
ri-MUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!
Ah, bello!!!
Scarica i nervi...
MUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
GINGOLBELS, GINGOLBELS, GINGOLLODUEIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!
Muuuuuuuuuuuuuuuu!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ho mangiato un monte di schifezze ora mi trasformerò irrimediabilmente in una mucca. (MUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!)
Tutti gli anni fo uguale: mi riprometto di non mangiare troppy pandoriny e invece poi ne mangyo tanty...
MUUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!
E mi immucchisco mucchevolmente!
RI-MUUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!!!!
La vita è taaaaaaaaaaanto difficileeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!
In realtà non ho mangiato poi tantissimo, ma piaceva muggire un po'...
MUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!
ri-MUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!
Ah, bello!!!
Scarica i nervi...
MUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
GINGOLBELS, GINGOLBELS, GINGOLLODUEIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!
E' proprio a causa dell'elevato consumo di materialii dolciarii che il povero Remo (il Bucciantini, quello con la mamma ahilui majala che batteva in Via Fonda dietro all'ospedale del Ceppo) si indebito' con personaggi loschissimi, dice della mafia cinese, o di Poggiaccajano, ora non mi rammento.
RispondiEliminaPer il resto... MUUUUUUU a te.
Indebitossi, sì, indebitossi! Rammento agile il Bucciantini, che poi gli toccò pure impegnarsi l'apino, che solerte soleva caricar di suole & sogliole, per rivenderle ai pescivendoli tra cui quello di porta-al-borgo (lo fregava, e con lui - dipoi - ogni trapezioidale massaja ch'ivi si recava: ogni 3 sogliole buone, inseriva una suola). Dicevo: tosto si strozzò colle sue manE, giacché impegnò l'apyno sì, ma col carico di suole&sogliole. E lo rivendiede (p.rem. del verbo rivendere) proprio al Mantegazza, il pescivendolo di cui sopra, il quale s'accorse a corsa dell'inghippo, e in ispregio all'impegnator appiccò il fuoco all'apyno tutto, prendendo a strizzoni nei coglioni il malcapitato Barbogi. Il resto lo fece il dentista prima e il dietologo poi: ecco perché bisogna sempre zuccherar col miele, e preferir la frutta al mascherpone! Vedete che tutto torna?
RispondiEliminaQuanta saggezza in un Papero solo.
RispondiEliminaPare due.
gingombèel
RispondiEliminagingombèel
gingololduei
mangio come un lotro
vi vo 'nculo e porto sei
gingombèel
gingombèel
gingololduei
ponci e tanta potta
è il natale che vorreiii...
Pensa bello, artro che 'r Paluani (o fammela a du'mani, eh la rima, LA RIMA!)
da quando l'ho letta non faccio altro che canticchiarla tra me e me ^_^
RispondiEliminache tanto a me le feste mi rabbuoniscono, si!!!! >-D